Una delle domande più ricorrenti dei miei pazienti è su come gestire i pasti liberi a dieta: con che frequenza farli, cosa preferire quando si mangia fuori casa, come comportarsi nel resto della giornata.
Lascio in questo articolo alcune informazioni utili generali e rispondo a tutte le domande.
Innanzitutto, come sempre, non c'è una risposta che vada bene per tutti: ognuno ha le proprie necessità nutrizionali e il proprio stile di vita, per cui una persona molto sportiva può permettersi qualche momento libero in più rispetto a una persona che non ha un consumo calorico elevato nella giornata. Stesso discorso per chi è in massa (dieta ipercalorica) rispetto a chi deve dimagrire (dieta ipocalorica): i primi faranno bene a scegliere pasti ad alta densità calorica mentre i secondi sarebbe meglio optassero per pasti leggeri e magri.
Nei miei piani alimentari un pasto libero a settimana solitamente non manca mai, tenendo conto delle necessità personali suddette ma anche di quanto si riesce ad aderire alla dieta nel resto della settimana: se per motivi di lavoro per esempio siamo obbligati a mangiare fuori casa diverse volte a settimana oppure abbiamo molti amici e diversi aperitivi durante la settimana, consiglio di considerare quelli come pasti liberi senza aggiungerne altri.
Io di solito consiglio, ai fini dietetici ma anche salutistici, di scegliere sempre con cura cosa mangiare, anche nel pasto libero: scegliere alimenti tipici della dieta mediterranea è sempre cosa buona, la cucina italiana è tra le migliori al mondo in quanto a valori nutrizionali ed è sempre bene avere un occhio di riguardo nei confronti dell'ambiente, cercando di non finanziare aziende e/o multinazionali che spesso sono causa dell'obesità mondiale e/o del consumo delle risorse naturali del pianeta.
Quando abbiamo un pasto libero, dovuto a un evento oppure a un giorno festivo, la cosa migliore da fare nel resto della giornata è ascoltare il proprio senso di fame: se infatti abbiamo mangiato tanto sarà fisiologico un minor appetito durante la giornata, quindi possiamo ascoltare il nostro corpo e assecondarlo.
Se non abbiamo per niente fame possiamo tranquillamente digiunare, mantenendoci idratati con acqua e magari andando a fare una passeggiata per stimolare la digestione.
Se abbiamo poca fame possiamo optare per un pasto leggero, a base di verdure e proteine magre oppure frutta e yogurt bianco.
Se abbiamo fame e sentiamo lo stomaco comunicarcelo (con i rumori classici dello stomaco vuoto che "brontola") beh, è il caso di fare un pasto completo! Seguiamo quindi le indicazioni del piano nutrizionale e continuiamo la nostra giornata.
Una cosa che possiamo imparare a fare è esercitarci mentalmente a capire quali sono i nutrienti di cui abbiamo abusato e quali invece ci mancano, per cui il corpo avrà dei cravings. Il più classico degli esempi è l'acqua dopo un pasto molto salato: la sete che avremo dopo aver esagerato col sale è un indicatore del fatto che il corpo è in disequilibrio e ci indica cosa gli manca.
Allo stesso modo possiamo pensare che, se nel pasto libero abbiamo mangiato solo un piatto di pasta, nell'altro pasto della giornata sarà bene recuperare le proteine, magari con un secondo accompagnato da contorno di verdure. Esempio classico è la pizza: se la scegliamo come pasto libero, nell'altro pasto della giornata potremmo pensare di evitare i carboidrati, già abbondanti nella pizza, e optare per una proteina magra accompagnata da abbondante verdura (che spesso e volentieri è assente dal nostro pasto con la pizza).
Infine, quello che mi sento di dire è che i pasti liberi spesso sono un'occasione per la socialità e non andrebbero eliminati dalle nostre abitudini. Non dovremmo contare le calorie quando mangiamo fuori casa nè preoccuparci di scegliere al ristorante o al bar cose che in realtà non ci fanno gola solo per attenerci al piano nutrizionale: stressiamo il nostro corpo e la nostra mente, rendendo più difficile l'aderenza al piano dietetico. Concediamoci quel momento e torniamo sui nostri passi dopo, senza stressarci e preoccuparci troppo.